Canapa

Cosa sono le plastiche di canapa e quali sono i loro benefici?

Le plastiche di canapa rappresentano un’alternativa alle plastiche convenzionali. Sono resistenti, durevoli, leggeri, biodegradabili e la loro produzione ha un basso impatto ambientale.

Che cos’è la canapa?

La canapa è una pianta appartenente alla specie Cannabis sativa. È originaria dell’Asia, dove viene coltivata da secoli. Il suo contenuto di THC è molto basso, quindi non produce effetti psicoattivi, a differenza della cugina marijuana. In pratica, le varietà con alte concentrazioni di THC sono chiamate “Marijuana” e quelle con basse concentrazioni di THC sono chiamate “Canapa”.

Oggi viene coltivata per le sue proprietà medicinali, ma ha anche altre applicazioni, forse sconosciute a molti. Può essere utilizzato per creare prodotti alimentari, prodotti per la cura della persona, carta, tessuti, materiali da costruzione, biocarburanti e materie plastiche. L’elenco è ampio e sembra crescere ogni anno.

Cosa sono le plastiche di canapa?

Le plastiche di canapa non sono un’invenzione moderna, anzi. La canapa come materia prima è stata utilizzata fin dall’antichità, ma possiamo citare uno dei casi più famosi. Nel 1941, Henry Ford, utilizzando una formula speciale composta al 70% da fibre di canapa, paglia e sisal, creò la carrozzeria di un nuovo prototipo di automobile. Nel tentativo di promuoverne la coltivazione e incoraggiare gli agricoltori a provare la pianta.

Nel 1942, la coltivazione della canapa fu sostenuta dal governo statunitense nell’ambito della propaganda bellica della Seconda Guerra Mondiale. Perché era necessario per produrre corde, manichette antincendio, suole di scarpe, paracadute e altro. Ma dopo la fine della guerra, la canapa fu criminalizzata e demonizzata come “marijuana”. Nel frattempo, l’industria della plastica e delle fibre sintetiche iniziò a decollare.

Tipi di plastica di canapa

Le plastiche di canapa non sono solo presentate come un’alternativa ecologica, ma consentono di migliorare la qualità dei prodotti: ad esempio, la fibra di canapa ha sostituito diversi materiali, come la fibra di vetro, perché è più leggera, più flessibile e più resistente. I prodotti risultanti avranno caratteristiche migliori e saranno più rispettosi dell’ambiente.

Alcuni dei tipi e degli usi delle plastiche di canapa sono i seguenti:

Cellulosa di canapa: la cellulosa fa parte delle pareti cellulari delle piante ed è il polimero organico più abbondante sul pianeta. La cellulosa è generalmente utilizzata per la fabbricazione della carta, ma anche per la produzione di materie plastiche come il cellofan, la celluloide e il rayon.

Celluloide: è un materiale termoplastico denso e resistente. Si caratterizza per essere facilmente modellabile quando viene riscaldato.

Cellophane e rayon: entrambi sono fibre di cellulosa rigenerate, il loro processo industriale è lo stesso. Vengono utilizzati per produrre rispettivamente film di cellophane e fibra di rayon.

Nanocellulosa: un gel viscoso che può passare allo stato liquido se agitato o sollecitato. È una pseudoplastica, utilizzata per rinforzare le materie plastiche. Ha un potente potere assorbente, indispensabile per pulire le fuoriuscite di olio. Viene utilizzato anche come stabilizzatore di alimenti a basso contenuto calorico.

Plastiche composite di canapa: le plastiche composite sono costituite da polimeri (naturali o sintetici) e fibre di rinforzo. Le fibre di canapa rinforzano questi materiali, rendendoli più resistenti e durevoli.

Biocompositi a base di canapa: le fibre di canapa possono essere sottoposte a vari processi fisici o chimici per ottenere biocompositi forti, attraenti, morbidi e resistenti.

Beneficios de los plásticos de cáñamo

I vantaggi delle plastiche di canapa sono poco noti a molti, perché vanno oltre il semplice rispetto dell’ambiente. Rappresenta una soluzione efficace a molti problemi reali della società moderna.

Biodegradabile: la plastica ordinaria può impiegare fino a mille anni per degradarsi, ma prima di allora provoca disastri ambientali. Al contrario, le plastiche derivate dalla canapa impiegano solo 3-6 mesi per degradarsi completamente.

Riciclabile o compostabile: il 70% della plastica utilizzata da una persona finisce in discarica o, peggio, nei nostri mari. Uno degli aspetti positivi della plastica di canapa è che può essere riutilizzata in un ciclo di riciclaggio indefinito. Può anche finire in un compost dove si degrada senza inquinare.

Assenza di tossine: le plastiche petrolchimiche contengono toluene, benzene o bisfenolo A, quest’ultimo responsabile di diverse malattie endocrine, cardiache, metaboliche e riproduttive, in quanto causa di infertilità. I derivati della canapa non corrono questo rischio.

Rispettoso dell’ambiente: Le coltivazioni di canapa assorbono l’anidride carbonica dall’atmosfera (per ogni tonnellata di canapa raccolta, una tonnellata e mezza di carbonio viene rimossa dall’aria), prevengono l’erosione del suolo, assorbono i metalli pesanti, riducono l’inquinamento delle acque. È una coltura di rotazione, perfetta per migliorare la resa di altre specie vegetali, perché arricchisce il terreno.

Più forte e più leggera: rispetto ad altre plastiche, la canapa è 5 volte più rigida e 2,5 volte più forte. È inoltre altamente resistente al calore.

Svantaggi della plastica di canapa

Tra tanti benefici, è difficile credere che ci siano degli svantaggi della plastica di canapa. Uno dei maggiori ostacoli che gli agricoltori devono affrontare è il costo delle sementi e le restrizioni legali.

Questi due aspetti sono a sfavore e impediscono di portare la coltivazione su larga scala. D’altra parte, la coltivazione della canapa ha bisogno di grandi quantità di fertilizzanti, perché richiede molto azoto per la sua crescita.

Per la produzione di plastiche di canapa sono necessarie grandi quantità di energia e i costi sono elevati rispetto alla produzione di plastiche convenzionali. Questo rende difficile competere sul mercato.
Le plastiche di canapa hanno un grande potenziale per il futuro. Tuttavia, sono ancora necessarie ulteriori ricerche e innovazioni nel settore. I progressi compiuti finora dimostrano che si tratta di un’alternativa sostenibile per sostituire la plastica che ha causato tanti danni al nostro pianeta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *