Cos’è il CBD per i gatti?
Abbiamo già parlato del CBD per cani, delle sue proprietà e di come somministrarlo, oggi vedremo come funziona il CBD per gatti e come può essere di grande aiuto ai nostri amici felini.
Il cannabidiolo può essere una terapia alternativa per trattare vari disturbi che possono presentarsi nei nostri gatti in modo naturale, ma molte persone ci chiedono se il CBD è sicuro per i loro gatti, se possono intossicarsi e persino se i felini possono diventare dipendenti da questo cannabinoide.
Diamo un’occhiata a tutto quello che c’è da sapere e chiariamo tutti i dubbi che si possono avere.
La pianta di cannabis ha diverse specie, tra cui la pianta di canapa, questa varietà ha alte percentuali di CBD e quasi nessun THC (meno dello 0,2%). Essendo il cannabidiolo uno dei principali composti della pianta di canapa, è stato oggetto di diversi studi che stanno gradualmente dimostrando i benefici del CBD per gli animali e gli esseri umani.
Il CBD potrebbe essere ideale per i gatti, poiché essi, come altri mammiferi, hanno un sistema endocannabinoide, che è responsabile del mantenimento dell’equilibrio dei vari processi fisiologici che avvengono all’interno del corpo di un mammifero. Il CBD interagisce con i diversi recettori endocannabinoidi che compongono questo sistema, ed è per questo che potrebbe essere così benefico per i nostri felini.
Cosa fa il CBD per i gatti?
Studi stanno dimostrando che il CBD interagendo con il sistema endocannabinoide dei gatti può fornire una serie di benefici, tra cui:
- Effetti antinfiammatori.
- Proprietà anticancro.
- Proprietà rilassanti.
- Effetti anticonvulsivanti.
Grazie a questi possibili effetti, il CBD per gatti fornisce una migliore qualità di vita per i nostri gatti, tra le principali applicazioni del cannabidiolo per i felini sono le seguenti:
- Mantenere la calma in situazioni di stress.
- Regolazione della depressione.
- Diminuire l’ansia.
Le occasioni più comuni per usare l’olio di CBD per gatti sono quando si cambia casa o si viaggia, perché il nostro gatto di solito si sente stressato durante queste situazioni.
Quando e come usare il CBD per i gatti?
A differenza dei cani, il cannabidiolo agisce diversamente nei gatti: secondo alcuni studi, il sistema endocannabinoide felino regola altri aspetti, come l’aggressività, l’ansia e lo stress. Fornisce anche grandi benefici contro il cancro e rafforza il sistema nervoso dei nostri gatti.
Anche se c’è ancora molta ricerca da fare, si pensa che il cannabidiolo sia utile se usato nei seguenti trattamenti:
- Trattamenti ansiolitici.
- Trattamenti per l’asma.
- Aiuta a combattere la pancreatite.
- Aiuta a combattere le infezioni respiratorie croniche.
- Trattamenti per il cancro.
- Regola le convulsioni.
Ci sono veterinari che raccomandano fortemente il trattamento con CBD per i gatti che soffrono di cancro o di problemi neurologici, anche se si consiglia di consultare sempre il veterinario prima di iniziare un nuovo trattamento per il vostro felino.
Dosaggio del CBD per i gatti
Come per il CBD per i cani, è meglio iniziare con una dose bassa, si consiglia di iniziare con una dose di 0,25 mg/kg, cioè se il tuo felino pesa 4 kg dovrebbe ottenere 1 mg di CBD al giorno, gli esperti non raccomandano di andare oltre 1/2 mg/kg al giorno. Questo dimostra che c’è una variazione significativa tra le dosi minime e massime. Noi di Starwhite hemp raccomandiamo di farsi consigliare dal proprio veterinario per valutare la risposta dell’animale al trattamento con CBD.
Per esempio, una goccia di CBD al 2% per i gatti contiene circa 1 mg di CBD, mentre i nostri croccantini per gatti con CBD contengono 0,41 mg per croccantino, quindi dovrai calcolare intorno al peso e soprattutto alle condizioni cliniche dell’animale. Grazie a diversi studi non sono stati trovati effetti avversi rilevanti dell’assunzione di CBD nei gatti, vorremmo sottolineare che l’assunzione di CBD è consigliabile anche in gatti senza patologie precedenti, in quanto potrebbe avere molti benefici e un miglioramento della qualità della vita.
Conclusione
Prima di tutto, consultate sempre il vostro veterinario prima di aggiungere un prodotto alla dieta del vostro amato amico. È anche importante trovare un venditore che possa garantire la qualità dell’olio di CBD per il tuo felino, un buon prodotto di CBD dovrebbe sempre essere certificato da un laboratorio terzo che afferma la qualità del CBD e le sue rispettive analisi.
Se hai delle domande sul CBD per gatti o sul dosaggio che dovresti dare al tuo felino, non esitare a lasciarle nei commenti, saremo felici di guidarti e supportarti in ogni modo possibile.
Fonti
Apporto di CBD nei gatti: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6826847/